Piano Alienazioni, sette milioni ricavati dal 2020 ad oggi con particolari risultati sui terreni agricoli

Complessivamente sono 7 i milioni di euro ricavati dalle 23 aste promosse.
Inoltre, a seguito delle ultime aste che hanno registrato un particolare interesse dei cittadini per l'acquisto di immobili e comparti agricoli, l'Amministrazione comunale ha deciso di alienare ulteriori immobili per un valore stimato di 2.898.000 euro. "Lo scorso marzo – commenta l'Assessore con delega al Patrimonio Christian Castorri – abbiamo messo all'asta quattro poderi, tre dei quali sono stati aggiudicati favorevolmente fruttando circa 3 milioni di euro. Le molte offerte ricevute hanno evidenziato che ad oggi, anche sulla base di un complesso contesto internazionale, l'investimento immobiliare agricolo è decisamente più appetibile. Per queste ragioni abbiamo integrato il Piano alienazioni 2022 con ulteriori sette nuovi beni di proprietà comunali, perlopiù di natura agricola". Si tratta dei poderi Bagnile 1, Colombaraccia 1-2, San Giorgio 5, Podere Villa Silvia, insieme all'alloggio del custode all'interno del condominio "Il parco" in Via Mura Porta Fiume, la porzione dell'area di via Mura Sant'Agostino e dell'area di Via Castiglione.
"Nel corso di questi tre anni – prosegue l'Assessore – gli uffici del Patrimonio hanno svolto un lavoro importante mettendo in campo azioni puntuali tese a individuare gli immobili e i beni da alienare in quanto non più rispondenti alle finalità istituzionali dell'ente. I proventi delle vendite ci hanno consentito di accrescere le risorse per investimenti a favore degli alloggi Erp, nelle scuole, nella Biblioteca Malatestiana, nella sede del Quartiere Borello, alla Rocca, nella ex scuola di Diegaro, alla Portaccia, al Palazzaccio. Tutti interventi che senza l'opportunità derivante dalle risorse ottenute dalle alienazioni non avremmo coperto a bilancio o avremmo dovuto finanziare con mutui". Tra le azioni attivate dagli uffici: la predisposizione delle perizie di stima sul valore degli stessi; l'inserimento nel piano alienazioni, che deve essere approvato in Consiglio Comunale; la richiesta di autorizzazione alla Soprintendenza nel caso di beni tutelati, la predisposizione degli atti di gara e l'assunzione degli stessi; l'attivazione di forme di promozione; lo svolgimento di controlli amministrativi nei confronti degli aggiudicatari, la verifica con gli studi notarili degli aspetti legati al pagamento e alla realizzazione dello schema d'atto di compravendita; la stipula dell'atto di compravendita".

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 17-06-2022 alle 14:24 sul giornale del 18 giugno 2022 - 104 letture
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